Turisti che si godono la vista del Parco Naturale della Sierra de Grazalema a Cadice, Andalusia

3 idee di turismo rurale in Spagna, per una vacanza più tranquilla

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A volte il miglior piano per godersi la vacanza è trovare un posto tranquillo dove rilassarsi e trovare pace. Fuggire dalle città e soggiornare in un paesino incantevolmente rurale. Preparatevi a scoprire tre piccoli comuni immersi nella natura, perfettamente integrati con l'ambiente. 

1. Orbaneja del Castillo e la sua cascata di oltre 25 metri

Considerato uno dei borghi più belli della valle di Sedano, a Burgos, Orbaneja del Castillo ha una particolarità incredibile: È attraversato da una spettacolare cascata che forma gradualmente piccole pozze blu turchese. Scoprirai come il torrente fluisce dalla Cueva del Agua, una delle cavità rocciose più belle del territorio, mentre in altre, come la Cueva del Azar, potrai osservare piccole testimonianze di arte rupestre. Non sorprende che la località vanti il titolo di Bene di Interesse Culturale nella categoria di Sito Storico. La cascata cade imponente dall'alto del paese e scivola tra i suoi vicoli.Uno dei modi migliori per arrivare e godersi il paesaggio è a piedi, percorrendo cinque chilometri lungo le rive del fiume Ebro da Escalada, seguendo le indicazioni rosse e bianche del sentiero GR-99. Al tuo arrivo rimarrai sorpreso tra case medievali, balconi in legno e fiori colorati. Non devi preoccuparti perché la cascata porta acqua durante tutto l'anno e da lì potrai trovare altri sentieri escursionistici che ti permetteranno di apprezzare uno straordinario spazio naturale. 

Veduta della cascata che attraversa la località di Orbaneja del Castillo a Burgos

2. Alquézar e una chiesa collegiata del IX secolo sulla sommità

Vicino alla città di Huesca, nella regione di Somontano de Barbastro, si trova la località di Alquézar, Complesso Storico-Artistico dal 1982: Una cittadina spettacolare che sorge tra le montagne dei Pirenei e il fiume Vero. All'arrivo scoprirai la famosa Collegiata di Santa María la Mayor, un castello-collegiato costruito nel IX secolo d.C. C., catalogato Monumento Nazionale nel 1931. È una tappa obbligata per passeggiare tra il suo chiostro romanico, mura asimmetriche, colonne binate e archi semicircolari. Da Plaza Mayor visiterai il suo magnifico centro storico e inizierai un percorso tra pittoresche casette. Sarai circondato da paesaggi calcarei e imponenti scogliere, ideali per il canyoning. E a pochi metri si trova il Parco Naturale della Sierra de Guara, con infinite opzioni di intrattenimento: Escursioni a piedi, a cavallo o anche in bicicletta. I percorsi sono segnalati come «Sendero Turístico de Aragón» e «Camino Natural del Somontano de Barbastro». Aggiungi al tuo itinerario il passaggio dal Parco Culturale del Fiume Vero dove potrai ammirare le raffigurazioni preistoriche levantine del cervo di Chimiachas. 

Veduta aerea della località di Alquézar, a Huesca

3. Zahara de la Sierra e la sua eredità Nasridi

Zahara de la Sierra è un paesino di Cadice, Andalusia, situato a nord el Parco Naturale della Sierra de Grazalema, tra i fiumi Guadalete e Bocaleones. Conosciuto come tappa dell'Itinerario dei Paesi Bianchi, la purezza del paesaggio circostante e i suoi colori ti conquisteranno immediatamente.  Camminando su via Ronda scoprirai l'Alameda de Lepanto, una piazza dove non potrai fare a meno di scattarti una foto dal belvedere. Affacciandoti, vedrai come il bacino circonda la località e potrai percorrere i sentieri che conducono alla Garganta Verde, un canyon con 400 metri di profondità. Proseguendo lungo la stessa strada potrai accedere anche a Plaza de San Juan, dove troverai la Cappella di San Juan de Letrán e la Torre dell'Orologio. Infine, risalirai lentamente fino a scoprire un'impressionante eredità Nasride sulla sommità della località, il castello con il suo famoso mastio. 

Veduta aerea di Zahara de la Sierra, località circondata dal Parco Naturale della Sierra de Grazalema a Cadice
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